Il servizio che sta espletando la soc. coop. “A.T.S. Monte Maggiore” nella città di Cerignola ha il precipuo fine di migliorare l’ecosistema urbano, nell’ottica di una razionale attività definita da Criteri Ambientali Minimi (CAM). Difatti, con l’applicazione dei CAM, la “A.T.S. Monte Maggiore”, si pone all’avanguardia nel settore della gestione del verde pubblico in quanto le scelte programmatorie sono definite sulla base di una reale consistenza qualitativa e quantitativa del patrimonio arboreo. Dall’implementazione ed aggiornamento del censimento arboreo realizzato su un Sistema Informativo Territoriale (GIS), scaturiscono poi una serie di attività correlate, tutte intrinsecamente definite da una pianificazione di medio e lungo termine.

Negli ultimi anni le potature degli alberi che caratterizzano i viali alberati sono state realizzate secondo criteri metodologici che si rifanno ad uno standard europeo, riconosciuto a livello nazionale ed internazionale.

Ai fini della sicurezza complessiva dei giardini e parchi comunali sono state adottate innovative tecniche per la valutazione della stabilità degli alberi, mediante verifiche visive e strumentali, con l’uso del tomografo sonico e del dendrodensimetro, a cui sia aggiunge la predisposizione del Piano di Gestione del Rischio Arboreo, mediante l’analisi del rischio secondo la normativa ISO 31000. Tale strumento di pianificazione e gestione consente di esplicitare e definire il “processo di gestione del rischio”, la “definizione del contesto” e l’identificazione del rischio”.

Per quanto riguarda invece la posa in opera di nuovi alberi “A.T.S. Monte Maggiore” ha iniziato una graduale riconversione varietale con specie che meglio si adattano al contesto cittadino, ed aumentando, di fatto, il numero di alberi presenti in città, nel rispetto della legge 10/2013 (bilancio arboreo).